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Life Music 28 marzo 2009

by Orchestra Cortile

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1.
Pupille vuote mute atroci rimpiangono cenere e mattonelle - Si affaccia dalle lenzuola su ghiaccio meno impolverato vergognoso amaramente mentre si riveste Dita gialle lunghe sottili possono mettere allegria - Possono zittire un ingombro ci arrotola il sole disgustato come di gocce luride senza cercare scarpe Non è il suo caso: il cielo e le parole non li decide, non sa. Solo si chiede come si possano tossire verità. Si conta gli anni tra la carta dei giornali, in fretta e desiderio perde un bottone e sbotta in un silenzio sommerso da repliche e insignificanti ingiurie Dita gialle lunghe sottili possono confondere il sonno - Dighe tra le palpebre asciugano capelli arruffati mentre stringe i denti e ridiamo di lui di lui che non è il suo caso: il cielo e le parole non li decide, non sa. Solo si chiede come si possano tossire verità.
2.
Cercami 03:48
Cercami tra i sassi e le rotaie, il fumo azzurro e i bicchieri vuoti. Finestra e scrivania, al di qua del cielo, noia di asfalti inventati e sapore di formalina. Sarò un calesse, o un secchio, se vorrai. Ho imparato silenzi invadenti riempire cassetti vuoti. Cercami. Non posso più nascondermi. Pane, mantice o macchina da scrivere tra il fumo azzurro e una lampadina. Stringo gli occhi contro il muro. Brividi e lancette. Cercami. Come i tuoi occhi mi scavano la pelle. Sono carne e vento, cenere e vino, non ho quasi più paura.
3.
la principessa si è voltata per una farfalla o una nuvola non so, ho solo visto una goccia di rugiada bagnarle la voce il giullare è immobile ora vuole solo cantare i suoi occhi ma il suo rigo impolverato lo impietrisce a guardarle i fianchi «sotto la polvere» pensa «ci sono troppe note che non so non ho mai saputo cantare quei versi» e si fa più triste a ricordare quegli occhi «nemmeno ho mai conosciuto quella lacrima, lacrima asciutta» e si chiude in silenzio si perde tra sguardi di mille amate la principessa si è voltata sembra pesare il poco tempo passato e si chiude in silenzio tra mille parole a lei dedicate sono così buffi i brividi sulle braccia sono lacrime nascoste ai sordi e tremolare di mani li osserva il giullare la sera il suo più bel trucco e non lo sa fermare troppa polvere e troppe note per chi sta solo imparando un mestiere prova stona si scusa ancora dopo tanta paura di ritrovare la voce e una nuova paura lo assale che lei non si volti più non voglia per una nuvola o un fiore non so, ma l’ho visto aspettare composto quasi in silenzio e cantava una nuova canzone
4.
Ho vomitato in un cotonificio abbandonato Solo perché non ho ancora imparato a piangere E non sarei riuscito nemmeno A far l’amore come si deve Sotto lo stelle tra i calcinacci Non volevo far altro che vomitare Avevo bevuto così tanta amarezza Da non pensare ad altro E perso il tabacco in un bar Non potevo far altro non sapevo far altro Ho vomitato in un cotonificio abbandonato Solo perché non ho ancora imparato a piangere Stanotte il cognac mi brucia la gola E ripenso a io e te, Alice Stesi sotto il buio senza nulla da dire Se non sussurrare bestemmie Tra cardi e muri scrostati Non si pensa che alle occasioni perse E a chi ha vinto l’ultima mano E non siamo noi, noi che vomitiamo Ho vomitato in un cotonificio abbandonato Solo perché non ho ancora imparato a piangere
5.
Muoiano i pesci nella vasca dei pesci S’affoghino le carpe d’or Scappino i nani dai giardini educati Dotto non torna più Si bagnino i mari nelle sorgenti Si specchino i cervi nei nostri denti Ci cavino gli occhi i vermi e contenti Cadiamo nel fango che non torneremo più Cadan le mele dai meli stanchi Rotolino giù Loreto è stecchito nella gabbia già aperta Cocorito cra cra cra E vengan le cime a ghiacciare le spiagge Si cambino d’abito i fili d’erba Si sbrani la morte quell’angelo buono Dal fango nel fango non ci può portar più giù Dal fango nel fango non si può cader più giù

about

A short selection from a live show at "Life Music" club in Fontanafredda, PN on March, 28th 2009.

credits

released April 12, 2010

Paolo Paron - vocals, Wurlitzer piano
Andrea Manfrin - tenor sax
Giacomo Franzon - double bass
Paul Mazzega - drums

Recorded live and mixed by Marco Galliazzo. Mastered by Roberto Peduto at Blue Balcon's Studio (Azzano X, PN - Italy)

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Orchestra Cortile Pordenone, Italy

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